Fondo Nuove Competenze
- 16 Settembre 2024
- Pubblicato da: communicationitalia
- Categoria: Servizi
Fondo Nuove Competenze III Edizione: Cos’è e come funziona
Il Fondo Nuove Competenze III Edizione “Competenze per le innovazioni” è un’iniziativa del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che offre alle imprese italiane l’opportunità di finanziare la formazione e la riqualificazione dei propri dipendenti.
L’avviso, pubblicato il 5 Dicembre 2024, prevede una dotazione complessiva di 731 milioni di euro, suddivisa per aree geografiche:
- Regioni più sviluppate: Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Toscana, Valle d’Aosta, Veneto, Province Autonome di Bolzano e Trento.
- Regioni in transizione: Abruzzo, Marche, Umbria.
- Regioni meno sviluppate: Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia.
Questa suddivisione garantisce un accesso equo ai fondi. Il bando copre una parte significativa delle ore lavorative dedicate alla formazione, consentendo alle aziende di rimanere competitive, aggiornando le competenze del proprio personale in aree strategiche come la digitalizzazione e la sostenibilità.
Lo sportello aprirà il 10 Febbraio 2025 fino al 10 Aprile 2025, salvo chiusura anticipata per esaurimento fondi.
Vantaggi principali del Fondo Nuove Competenze 2024
- Rimborso della retribuzione oraria al 60% per le ore lavorative dedicate alla formazione.
- Il 100% dei contributi previdenziali e assistenziali.
- Bonus per la stabilizzazione di disoccupati e lavoratori stagionali, incentivando contratti di almeno 120 giorni.
- Flessibilità nella formazione: può essere erogata in presenza, online o direttamente sul posto di lavoro (on-the-job).
Come accedere al Fondo Nuove Competenze
Per accedere ai finanziamenti del Fondo Nuove Competenze III edizione, le aziende devono:
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Stipulare un accordo sindacale
È necessario un accordo collettivo che preveda la rimodulazione dell’orario di lavoro per dedicare tempo alla formazione.
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Presentare la domanda
La terza edizione dell’FNC aprirà lo sportello il 10 Febbraio 2025 e chiuderà il 10 Aprile 2025, salvo esaurimento delle risorse. È fondamentale inviare la candidatura il prima possibile, poiché le risorse sono limitate e verranno assegnate in ordine cronologico.
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Progettare un percorso formativo
Le aziende devono sviluppare un piano formativo in linea con le necessità aziendali e settoriali. Il percorso formativo deve prevedere un minimo di 30 ore e un massimo di 150 ore per ciascun dipendente coinvolto.
Chi può partecipare al Fondo Nuove Competenze?
Il Fondo è rivolto a tutte le imprese private, comprese le società a partecipazione pubblica, che vogliono investire nella formazione e riqualificazione dei propri dipendenti. Le aziende devono essere in regola con il DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) e non devono trovarsi in condizioni di liquidazione, fallimento o concordato preventivo.
Modalità di partecipazione
Le aziende possono accedere al Fondo scegliendo tra tre linee di intervento:
- Sistemi formativi: Progetti guidati da grandi datori di lavoro (Big Player), con un contributo massimo di 12 milioni di euro.
- Filiere formative: Reti di PMI con almeno 5 imprese coinvolte, fino a 8 milioni di euro per progetto.
- Singoli datori di lavoro: Progetti autonomi con un limite di 2 milioni di euro.
Esempio di calcolo del contributo
Un esempio concreto di come il Fondo Nuove Competenze può aiutare le aziende:
- Azienda con 10 dipendenti e un costo orario di retribuzione pari a €10 e un costo contributivo orario del 29% (ossia, €2,90).
- Contributo per 150 ore di formazione per ciascun lavoratore:
- 60% della retribuzione per 150 ore = € 900,00 per lavoratore.
- 100% della contribuzione per 150 ore = € 435,00 ,00 per lavoratore.
- Totale per singolo lavoratore = € 1.335,00
- Totale per 10 lavoratori = € 13.350,00
Procedure di rendicontazione
Dopo l’approvazione della domanda, le aziende devono seguire una precisa procedura di rendicontazione per dimostrare che la formazione è stata effettivamente erogata. I progetti formativi devono essere completati entro 150 giorni dall’approvazione del piano formativo. Tutti i documenti relativi alle spese e alla formazione devono essere presentati entro tale scadenza per garantire l’erogazione dei fondi.
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