Trade off: l’arte del compromesso

Le risorse non sono infinite, non servirebbe controllo di gestione nelle aziende o politici al governo se ogni richiesta potesse essere realizzata. Davanti ad una situazione in cui si deve fare una scelta tra due o più opzioni che hanno vantaggi o svantaggi contrastanti si parla di trade off. Vediamo come i sistemi di controllo possono aiutare a indentificarli

Nelle aziende, la necessità di rinunciare a qualcosa – in favore di un altro obiettivo desiderato – non può essere determinata a sentimento. Come già detto più volte, sono necessari i numeri e la soluzione di compromesso per bilanciare la soddisfazione dei diversi attori/settori coinvolti.

Ecco alcune situazioni comuni in cui si verificano trade-off nel controllo di gestione:

Costi vs. Qualità: Spesso, le aziende devono scegliere tra ridurre i costi di produzione e mantenere elevati standard di qualità. Ridurre i costi potrebbe portare a una qualità inferiore o a rischi di sicurezza, mentre perseguire la massima qualità può comportare costi più elevati.

Crescita vs. Redditività: Un’azienda può dover decidere se investire in nuove opportunità di crescita o concentrarsi sulla massimizzazione della redditività a breve termine. L’investimento nella crescita potrebbe richiedere risorse finanziarie che influenzano negativamente i profitti a breve termine.

Tempo vs. Qualità: Il controllo di gestione spesso coinvolge la gestione dei tempi di produzione e consegna. Tuttavia, accelerare il processo potrebbe influenzare negativamente la qualità del prodotto o del servizio.

Rischi vs. Benefici: Le decisioni aziendali comportano sempre un certo grado di rischio. Il trade-off qui è tra assumere rischi per cercare di ottenere maggiori benefici o evitare rischi per mantenere la stabilità.

Efficienza vs. Flessibilità: L’ottimizzazione dei processi per massimizzare l’efficienza può limitare la flessibilità per adattarsi rapidamente a cambiamenti del mercato o delle esigenze dei clienti.

Investimenti a breve termine vs. Sostenibilità a lungo termine: Le decisioni di investimento possono comportare trade-off tra ottenere un ritorno finanziario rapido o investire in pratiche sostenibili e a lungo termine che potrebbero richiedere più tempo per produrre risultati.

Localizzazione vs. Globalizzazione: Le aziende devono decidere se concentrarsi su mercati locali o espandersi globalmente. Questa decisione comporta spesso trade-off tra rischi e opportunità.

Il controllo di gestione valuta e bilancia questi trade off attraverso l’uso di strumenti come l’analisi costi-benefici, la pianificazione strategica, il budgeting e l’analisi delle performance. L’obiettivo finale è prendere decisioni informate che massimizzino il valore complessivo per l’azienda, tenendo conto delle diverse variabili e dei compromessi necessari.