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Costi: la differenza che conta, parte due
- 11 Gennaio 2024
- Pubblicato da: Officine
- Categoria: News
Oltre che in diretti e indiretti, i costi possono essere suddivisi tra fissi e variabili. Anche questa è una differenza cruciale nella gestione dell’impresa.
Se non si ha particolare dimestichezza con i concetti della contabilità analitica, la distinzione tra costi variabili-diretti e fissi-indiretti potrebbe non essere immediatamente chiara. Prima di entrare nel dettaglio, dopo avere parlato nel precedente articolo della differenza tra diretti e indiretti, vediamo brevemente le altre categorie di costi.
I costi fissi sono quelli che rimangono costanti indipendentemente dal volume produttivo o dalle vendite di un’azienda. Sono i costi immobili che non variano nel breve termine in risposta alle variazioni nella produzione o nel livello delle attività. Ad esempio, l’affitto di un ufficio, i salari del personale amministrativo, le spese per l’assicurazione e l’ammortamento di macchinari rientrano tra i costi fissi. In sostanza, indipendentemente dall’output prodotto, questi costi rimangono stabili.
I costi variabili sono quelli che variano proporzionalmente al livello di produzione o di attività. Ciò significa che aumentano o diminuiscono in base alla quantità di beni prodotti o servizi resi. Ad esempio, il costo delle materie prime, della manodopera diretta coinvolta nella produzione e delle commissioni di vendita sono costi variabili. Se la produzione aumenta, anche questi costi aumentano, mentre diminuiscono se la produzione si riduce.
Come accennato in apertura, la distinzione tra costi variabili-diretti può essere sottile, soprattutto in certi contesti aziendali, poiché entrambi sono legati alla produzione e possono fluttuare in base al livello di attività. Tuttavia, la differenza principale risiede nell’attribuzione e nell’associazione con un prodotto o servizio specifico.
La chiave per comprendere la differenza è capire infatti che, mentre i costi variabili possono fluttuare in base al volume di produzione, i costi diretti sono strettamente legati a un prodotto o servizio specifico e possono variare in relazione a tale produzione essendo direttamente attribuibili ad essa.